Fotografia in spiaggia

[Najaru]

L'estate e' ormai iniziata e molti di noi si troveranno costretti, probabilmente controvoglia, a scattare fotografie ad amici o patenti in spiaggia.

Ovviamente e' difficile capitare in condizioni ideali per scattare, ma in un modo o nell'altro ci si deve riuscire.

Quali sono i consigli che poteye dare per ottenere il massimo da uno scatto eseguito in spiaggia? Quale il momento migliore della giornata? quali trucchetti?

E poi ancora, a parte le modelle che sono preparate appositamente, quali accorgimenti per preparare il soggetto?

Grazie

[staffer]

L'estate e' ormai iniziata e molti di noi si troveranno costretti, probabilmente controvoglia, a scattare fotografie ad amici o patenti in spiaggia.

Ovviamente e' difficile capitare in condizioni ideali per scattare, ma in un modo o nell'altro ci si deve riuscire.

Quali sono i consigli che poteye dare per ottenere il massimo da uno scatto eseguito in spiaggia? Quale il momento migliore della giornata? quali trucchetti?

E poi ancora, a parte le modelle che sono preparate appositamente, quali accorgimenti per preparare il soggetto?

Grazie

Ciao!

Di primo acchitto direi che bisognerebbe fare come consigliano i dermatologi: "evitare le ore centrali", cioé quelle in cui il Sole, con i suoi raggi, produce brutte ombre sui nostri soggetti, soprattutto sotto occhi, naso e mento.

A parte gli scherzi, io direi che il momento migliore per fotografare in spiaggia è il tardo pomeriggio. Prevalentemente per la tonalità calda della luce. Se poi il Sole continua a proiettare ombre poco piacevoli, basta usare il flash e bilanciarlo con la luce naturale.

Un piccolo trucchetto che uso quando fotografo in spiaggia e il soggetto tende a socchiudere gli occhi, è quello di chiedergli di tenere gli occhi chiusi e di aprirli immediatamente prima di scattare. Non sembra, ma aiuta molto ad avere espressioni più rilassate. Funziona bene anche quando si fotografa dei bambini.

Buone foto!

[Guest Forum Studio154]

Una domanda davvero complicata... ovvero stimolante...

La risposta alla tua domanda richiederebbe uno spazio molto esteso... Le variabili che intervengono sono numerose e tutte di grande rilevanza. A cominciare dal tipo di fotocamera e di attrezzature che si hanno a disposizione. L'orario della ripresa, le ottiche ecc.

Visto che però la tua domanda è esplicita e si riferisce alla realizzazione di immagini "amatoriali" - nel senso migliore del termine - proviamo a riassumere in pochi punti le cose essenziali da tenere in considerazione per ottenere una foto tecnicamente corretta:

SEMPLICI CONSIGLI

• NON Illuminare il soggetto con luce centrale (di mezzogiorno) diretta! Sembrerà banale ma è una di quelle cose delle quali, presi dalla frenesia dello scatto, ci si dimentica spesso. Le ombre sotto gli occhi dovute alla luce spiovente renderanno l'immagine poco gradevole. Il riverbero della luce, sopratutto su spiagge bianche, renderanno l'immagine poco nitida e sfumata sopratutto nelle luci alte.
• NON Riprendere il soggetto in controluce senza un'adeguata protezione dell'obbiettivo. Munirsi comunque di filtro anti UV
• NON Posizionare il soggetto su uno sfondo molto luminoso e chiaro o, viceversa, molto scuro e poco illuminato. Lo scarto di luminosità tra il soggetto (pelle) e lo sfondo non dovrebbe essere superiore ai 3/4 stop di esposizione.
• NON Fare indossare al soggetto abiti e accessori molto in contrasto con il colore della pelle. Una persona con la pelle chiara vestita di scuro o una persona scura (in estate è molto più frequente) con vestiti chiari creerà di certo qualche problema in fase di ripresa.
• Un ombrellone potrà essere di grande aiuto in caso di luce diretta centrale. Meglio se monocromatico e a media trasparenza. Posizionare il soggetto sotto un ombrellone che lasci filtrare la luce del sole ti farà ottenere delle buone immagini illuminate a luce morbida. Può andare bene anche un'asciugamani o un telo da spiaggia per mettere in ombra il soggetto. Anche in questo caso però varrà la regola dei 3/4 stop di differenza tra il soggetto e lo sfondo.
• Se vorrai ottenere immagini di grande effetto cromatico e di contrasto le ore migliori da consigliarti saranno quelle con la luce del sole radente e quindi l'alba e preferibilmente il tramonto. Un filtro polarizzatore poi esalterà i colori rendendoli più saturi facendoti così ottenere risultati stupefacenti.
• Se si tratta di bambini il rischio di sbagliare è davvero minimo ma attenzione, in spiaggia e col solleone, alle facce segnate dalla luce o dal tempo ;-).

Intanto provaci e facci sapere...

[Najaru]

Ok, grazie. Mi segno tutto.

Non ho ben capito come fare ad ammorbidire con un ombrellone o simili, visto che questi farebbero comunque un ombra importante sul soggetto andando a creare un elevata differenza di luminosità con il paesaggio soleggiato "esterno".....

[Guest Elio]

Da questo deduco che hai capito bene di cosa stiamo parlando.

In effetti la regola dei 3/4 stop di scarto va applicata anche in questo caso... si dovrà quindi avere cura di non inquadrare il soggetto su uno sfondo molto chiaro e/o molto luminoso ma scegliendone uno che come scarto di eposizione rientri nei valori suddetti.

Se noti bene infatti si parlava di "ombrellone" translucido termine con il quale intendevo che comunque avrebbe dovuto far passare una certa quantità di luce. Meglio se chiaro per evitare le dominanti di colore.

E' davvero difficile declinare in poche parole tutte le variabili che intervengono in questo tipo di ripresa che rappresenta sempre in effetti una condizione molto critica.

Dovremmo parlare di flash e/o di luce artificiale di supporto come di pannelli di schiarita da mettere davanti al soggetto ma il discorso si allarga...

Vale sempre la regola dei 3/4 stop di differenza (che in alcuni casi può salire anche sino ad un valore di 7 punti)

Se ti va comunque facciamolo...

[Najaru]

Bhe considera che io in spiaggia il flash lo lascio fisso attivo. Ma con il pistolino di flash integrato nella D80 non so se posso ottenere l'effetto voluto.....

[Studio154 Roma]

Ciao, il tuo "flashettino" antro alcune "distanze" ed entro alcuni angoli di inquadrarura può fare egregiamente il suo dovere... ovviamente la potenza è quella che è e l'angolo di campo è limitato. Se lavori a distanze non superiori ai 4 metri ca. e con un angolo di campo "normale" dovrebbe restituire dei buoni risultati...